Avvocato
Andrea Cova

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Mancata diagnosi


La mancata diagnosi si verifica quando, in presenza di ragionevoli sospetti di una malattia, la diagnosi non viene effettuata o non vengono ordinati esami volti ad effettuarla.

In conseguenza di ciò, al paziente non viene prescritto il farmaco o il trattamento necessario per curare la malattia di cui è affetto, la quale può peggiorare, a volte, sino ad uno stadio in cui il trattamento medico diventa inutile.

Alla mancata diagnosi può essere parificata la diagnosi sbagliata, la diagnosi tardiva e la mancata comunicazione di referto.

Le conseguenze di questi errori possono essere a volte insignificanti, come nei casi in cui il paziente riesca ad ottenere tempestivamente una diagnosi o un trattamento corretti rivolgendosi ad un altro medico o ad un altra struttura sanitaria.

Possono, invece, avere gravissime ripercussioni sulla vita del paziente, quando comportino la morte del paziente o cagionino all'ammalato una grave forma di invalidità.

Gli avvocati dello Studio dell'Avvocato ANDREA COVA hanno una lunga esperienza in casi di mancata diagnosi e trattamento.

Se tu o un tuo parente avete subito gravi danni a causa di una patologia non diagnosticata, potreste aver diritto ad un risarcimento.

Tra le patologie più frequentemente trattate dallo Studio dell'Avvocato ANDREA COVA vi sono:

- infezioni ospedaliere;

danni da parto;

- tumore;

- fratture;

- aneurisma cerebrale;

- addome acuto;

- aneurisma aortico addominale;

- ascesso spinale epidurale;

- appendicite;

- Dissezione aortica;

- Embolia polmonare;

- Commozione cerebrale;

- infarto del miocardico;

- malattie cardiovascolari.

I motivi più comuni di diagnosi errata includono l'incapacità di acquisire una corretta anamnesi, errori nell'interpretazione dei sintomi o dei risultati di laboratorio e l'incapacità di seguire adeguatamente segni, sintomi o risultati di laboratorio.

È stato riportato che inizialmente il 12% dei tumori è stato diagnosticato erroneamente, il che ha provocato una percentuale del 63% di casi di malasanità dovuti a tale mancata  diagnosi.

L'errata diagnosi di tumore è probabilmente il tipo di errore più costoso e dannoso. La corretta conduzione e supervisione di esami diagnostici potrebbe prevenire gran parte degli errori alla base di essa. 

Il tumore al seno è quello più soggetto ad errori diagnostici. È anche una delle forme di tumore più diffuse. Le ragioni per una diagnosi errata del tumore al seno includono la mancanza di strumenti per rilevare correttamente cisti, interpretazione errata dei risultati, mancato riconoscimento dei sintomi infiammatori del cancro al seno. Il carcinoma mammario infiammatorio viene spesso diagnosticato come un'infezione piuttosto che come tumore al seno poiché non sono presenti grumi, solo un'infiammazione del tessuto. Poiché si tratta di una forma aggressiva di tumore al seno, questo tipo di diagnosi errata è molto grave e può avere conseguenze disastrose.

Un'altra condizione spesso non diagnosticata è l'infarto del miocardico. L'errore diagnostico si verifica spesso a causa della mancanza di segnalazione dei sintomi (ad esempio, solo un terzo delle donne riporta dolori al petto quando si soffre di infarto), assenza di fattori di rischio e condizioni confondenti come bronchite, gastrite, bruciore di stomaco e embolia polmonare tra le altre condizioni. Infarto del miocardio, aneurisma aortico, epiglottite, emorragia e infezioni sono le malattie più frequentemente soggette a mancata diagnosi nei reparti di pronto soccorso.

Le cause della mancata diagnosi

Nonostante i notevoli progressi della medicina fatti nelle tecnologie diagnostiche come esami del sangue, risonanza magnetica, TAC, test patologici, endoscopia e simili - la medicina si basa ancora su esseri umani per interpretare i risultati di esami diagnostici. Se la maggior parte dei medici interpreta correttamente i risultati degli esami diagnostici, salvando con ciò la vita del paziente, ancora troppo spesso i risultati di indagini fatte dal paziente o segni presenti nel paziente non vengono correttamente interpretati.

Quale risarcimento può essere ottenuto

Se a causa della mancata diagnosi, il paziente rimane affetto da un'invalidità permanente potranno essere risarciti i seguenti danni:

  • Danno alla salute del paziente: deriva dalla violazione del diritto alla salute previsto dall'art. 32 della Costituzione,
  • Danno morale del paziente: deriva dalla violazione del diritto alla dignità umana previsto dagli ex artt. 2 e 3 della Costituzione
  • Danno morale ai prossimi congiunti: è ammesso non solo per i parenti della vittima, ma anche, secondo la giurisprudenza più recente (2012) anche per il convivente more uxorio.
  • Danno da violazione del diritto all’autodeterminazione: deriva dalla violazione del diritto costituzionale a scegliere il trattamento a cui sottoporsi. In caso di mancata diagnosi il paziente non può effettuare tale scelta.
  • Danno patrimoniale della vittima: comprende il danno da perdita della capacità di produrre reddito e le spese mediche sostenute e da sostenere
  • Danno patrimoniale dei prossimi congiunti: comprende le spese per assistenza che i parenti del paziente della dovranno sostenere durante tutta la durata della compromissione della sua salute ed, in caso di decesso, la diminuzione del reddito familiare conseguente alla morte del familiare

Se la mancata diagnosi causa la morte del paziente potranno essere risarciti i seguenti danni:

  • Il danno biologico subito dal paziente deceduto: si tratta del peggioramento della salute patito dalla vittima tra la mancata diagnosi ed il decesso. Il relativo danno è trasmissibile agli eredi.
  • Il danno morale del paziente deceduto: la sofferenza psichica patita dalla vittima delle lesioni fisiche. E' risarcibile alla condizione che si fornisca la prova che la vittima era in grado di percepire il proprio stato, lucidamente assistendo allo spegnersi della propria vita. Anche esso è trasmissibile per eredità.
  • Il danno alla salute dei parenti: si tratta dello stato di alterazione psicofisica del richiedente determinato dalla morte della vittima (per esempio: il danno psichico subito a causa della morte del proprio figlio).
  • Il danno morale da perdita del parente: il dispiacere, lo strazio, l'angoscia e gli sconvolgimenti dell'animo che è costretto a vivere il soggetto che abbia subito la perdita, nonché tutte le compromissioni e gli effetti negativi che l'individuo subisce nell'ambito della sua sfera familiare.
  • Il danno economico dei parenti: le spese causate dal decesso del parente (spese funerarie ecc.) e diminuzione del reddito familiare o di utilità conseguenti alla scomparsa del parente.

Risarcimento danni

Lo Studio dell'Avvocato ANDREA COVA è specializzato in risarcimento danni da errore medico e responsabilità sanitaria e segue regolarmente casi in tutta Italia.

Gli avvocati dello Studio dell'Avvocato ANDREA COVA assistono in tutta Italia chi è stato vittima di malasanità e i loro familiari, consentendogli di ottenere il giusto risarcimento.

Se Tu o un Tuo familiare pensate di avere subito gravi danni per colpa di un errore medico per mancata o ritardata diagnosi, contattateci; Vi aiuteremo a capire:

- se c’è stata responsabilità da parte del medico o dell’Ospedale;

- se il danno era evitabile e

- se avete diritto a un risarcimento danni.

Con lo Studio dell'Avvocato ANDREA COVA avrai un gruppo di professionisti a Tua disposizione che valuterà il Tuo caso e Ti seguirà fino al risarcimento del danno.

Se ritieni di essere vittima di un caso di Malasanità contatta lo Studio dell'Avvocato ANDREA COVA per sapere se hai diritto a un risarcimento dei danni che hai subito compilando il modulo a fianco, raccontando cosa è accaduto e descrivendo le tue perplessità in proposito.

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