Avvocato
Andrea Cova

Assistenza in tutta Italia per ogni tipologia di responsabilità sanitaria

Richiedi informazioni chiamando il NUMERO VERDE dalle 09.00 alle 19.00

Infezioni urinarie

Lo Studio dell'Avvocato ANDREA COVA è specializzato in risarcimento danni da errore medico e responsabilità sanitaria e segue regolarmente e personalmente casi in tutta Italia. consentendo alle vittime e ai loro parenti, di ottenere il giusto risarcimento.

Se un Tuo familiare è deceduto, o se Tu o un Tuo familiare avete subito gravi danni per colpa di una infezione ospedaliera, contatta lo Studio COVA. per capire:

- se c’è stata responsabilità da parte del medico o dell’Ospedale;

- se il danno era evitabile e

- se avete diritto a un risarcimento danni.

Con lo Studio dell'Avvocato ANDREA COVA avrai un gruppo di professionisti a Tua disposizione (Avvocato, Medico-Legale, Medico Specialista nella materia afferente al caso) che Valuterà il Tuo caso e Ti seguirà fino al risarcimento del danno, senza che, per le infezioni che abbiano causato il decesso della vittima o una grave invalidità , Tu debba anticipare compensi o spese.

I clienti che scelgono lo Studio Legale Cova usufruiranno di un servizio di assistenza legale, di alto profilo professionale.

Lo Studio Cova, dopo aver verificato insieme a Medico Legale e Medico Specialista, la fondatezza della causa, per i decessi e le grandi invalidità sosterrà tutte le spese relative al Tuo caso per :

  • Perizie di parte (Specialistiche e medico legali)
    • Iscrizione a ruolo in Tribunale (Eventuale causa)
      • Spese A.T.P 696 bis cpc e 702 bis cpc (Diverse fasi della causa)
        • Spese sentenza/ordinanza (In caso di condanna).
        Le infezioni urinarie sono l’infezione più frequentemente acquisita in corso di ricovero in ospedale o struttura assistenziale sanitaria e il 70-80% di queste sono correlate alla presenza di catetere uretero-vescicale a permanenza (Cathelor-Associated Urinary Tract Infections - CAUTI).

        L’infezione è la principale complicanza del cateterismo vescicale a permanenza.
        Tali infezione spesso esitano in setticemia: il 21% delle setticemie ad insorgenza in ospedale ha origine urinaria e il 71% di queste è catetere associata.
        I fattori di rischio per l’insorgenza di CAUTI sono: la durata della permanenza in situ del catetere che è il principale ed indipendente fattore di rischio; il sesso femminile; l’età superiore a 65 anni; l’utilizzo di sistema di drenaggio dell’urina non a circuito chiuso.
        Altri fattori possono essere il diabete mellito, la malnutrizione, l’insufficienza renale, ulteriori focolai di infezione.
        I sistemi di drenaggio e i sacchetti di raccolta rappresentano un serbatoio dal quale può determinarsi la contaminazione ambientale dei germi, favorita dalla manipolazione da parte del personale di assistenza ed il conseguente trasferimento da contatto ad altri pazienti.

        Le principali linee guida prescrivono di:

        - effettuare accurata igiene delle mani prima e dopo l’inserzione del catetere e di ogni manipolazione successiva del catetere e dei sistemi di drenaggio;

        - inserire e sostituire il catetere seguendo tecniche di sterilità e utilizzando materiale sterile

        - usare guanti, teleria, materiale di medicazione sterile e monouso, usare soluzione antisettica per detergere preventivamente il meatro uretrale, utilizzare materiale sterile in confezione monouso

        - inserire catetere di diametro il più piccolo compatibile con le finalità cliniche del suo posizionamento, per limitare il traumatismo ureterale

        - ancorare saldamente il catetere in sede endovescicale e nel suo decorso esterno per evitare dislocazioni e trazione

        - mantenere dispositivi di drenaggio sterili e a circuito chiuso

        - sostituire il catetere e/o i sistemi di drenaggio in caso di perdita di integrità e di sterilità del catetere e del sistema sterile chiuso di drenaggio

        - per effettuare campionamenti di urine a fine analitico effettuare prelievo con siringae ago sterili esclusivamente dall’apposita via di accesso del catetere per agopuntura dopo averla sterilizzata accuratamente

        - mantenere la sacca di raccolta al di sotto del livello della vescica e il tubo di raccordo in caduta continua evitando possibili inginocchiamenti

        - svuotare la sacca di raccolta con approccio di sterilità e di prevenzione da contatto (lavaggio mani e guanti) utilizzando un contenitore di raccolta per ciascun paziente.

        Descrivi il Tuo caso di Malasanità compi- lando il modulo a fianco, indicando i Tuoi dati e il numero di telefono per essere richiamato in breve tempo.

        Oppure prenota una videoconferenza con l'Avv. Andrea Cova scrivendo al nr. WhatsApp 338.1209218.