Avvocato
Andrea Cova

Assistenza in tutta Italia per ogni tipologia di responsabilità sanitaria

Richiedi informazioni chiamando il NUMERO VERDE dalle 09.00 alle 19.00

Il parto cesareo

Il taglio cesareo è un parto chirurgico eseguito mediante incisione dell'utero.

La frequenza del taglio cesareo è variabile. Essa è recentemente aumentata, in parte a causa della preoccupazione per l'aumentato rischio di rottura uterina nelle donne candidate al parto vaginale dopo un pregresso cesareo.

La responsabilità del ginecologo o dell’ostetrica e, quindi, dell’Ospedale, potrebbe derivare dal mancato riconoscimento precoce dei sintomi o delle condizioni che determinano un parto prematuro, dall’incapacità di gestirlo o da una errata esecuzione del cesareo.

Un errore del ginecologo o dell’ostetrica nella mancata o ritardata diagnosi potrebbe portare nei casi più gravi, al decesso della madre o del bambino.

In questo caso anche i familiari del paziente vittima di malasanità, potrebbero avere diritto al risarcimento e cioè il marito (convivente more uxorio o il partner convivente), i genitori, il figlio o la figlia, i fratelli o le sorelle e gli eredi.

Il medico legale, coadiuvato da un medico specialista e affiancato dal legale, può capire se vi siano stati errori nella diagnosi, nell’esecuzione del trattamento sanitario o nello svolgimento della terapia e verificare se vi sia responsabilità del medico o dell’Ospedale.

Essenziale in questa fase sarà lo studio della documentazione medica, tra cui cartella clinica, esami e consenso informato che dovranno essere richiesti alla struttura.

Indicazioni

Anche se la morbilità e la mortalità del taglio cesareo sono basse, sono tuttavia molto superiori a quelle di un parto vaginale; pertanto, il taglio cesareo deve essere eseguito solo quando lo si ritiene più sicuro per la madre o per il feto rispetto al parto per via vaginale.

Le indicazioni più frequenti per il parto cesareo sono

- Precedente parto cesareo

- Travaglio prolungato

- Distocia fetale (in particolare la presentazione podalica)

- Preoccupanti anomalie della frequenza cardiaca nel tracciato fetale, tali da richiedere un parto rapido

- Sanguinamento eccessivo, forse indicativo di abruptio placentae

- Placenta previa

Molte donne richiedono elettivamente il taglio cesareo. Il motivo è quello di evitare danni al pavimento pelvico (con successiva incontinenza) nonché gravi complicanze fetali intrapartum. Tuttavia, tali indicazioni sono controverse, hanno poche evidenze scientifiche e richiedono una discussione tra la madre e il proprio medico; la valutazione deve tenere conto dei rischi immediati e della pianificazione a lungo termine della vita riproduttiva della donna (p. es., sapere quanti bambini la donna intende avere).

Molti tagli cesarei vengono eseguiti in donne con pregresso taglio cesareo poiché, in tal caso, il parto per via vaginale aumenta il rischio di rottura uterina; tuttavia, il rischio di rottura nel parto vaginale è globalmente pari all'1% circa (il rischio è maggiore nelle donne che hanno subito tagli cesarei multipli o un'incisione verticale, specialmente se essa interessa la porzione muscolare dell'utero).

Il parto per via vaginale è coronato da successo in circa il 60-80% delle donne che hanno avuto un solo pregresso taglio cesareo e deve essere proposto a tutte coloro che hanno avuto un solo taglio cesareo con incisione uterina trasversale bassa. Il successo del parto vaginale dopo un pregresso cesareo dipende dall'indicazione del precedente taglio cesareo. Il parto vaginale, dopo un pregresso cesareo, deve essere effettuato in strutture che hanno immediata disponibilità di un ostetrico, di un anestesista, e di un team chirurgico, e questo rende tale opzione impraticabile in alcune situazioni.

Tecnica

Durante un taglio cesareo devono essere disponibili medici esperti in rianimazione neonatale.

L'incisione uterina può essere classica o del segmento inferiore.

- Classica: l'incisione viene eseguita verticalmente sulla parete anteriore dell'utero, risalendo in direzione del segmento uterino superiore o fondo. Questa incisione causa una maggiore perdita ematica rispetto all'incisione del segmento inferiore e viene solitamente eseguita solo in caso di placenta previa, di posizione fetale traversa con la schiena sotto, feto pretermine, quando il segmento uterino inferiore è poco sviluppato o quando è presente un'anomalia fetale.

- Incisione del segmento inferiore: le incisioni del segmento inferiore sono più comuni. Si esegue un'incisione trasversale nella parte bassa, sottile e allungata, all'altezza della porzione inferiore, del corpo uterino, al di sotto della riflessione vescicale. L'incisione verticale del segmento inferiore viene utilizzata solo per certe presentazioni anomale e in caso di feti eccessivamente grandi. In questi casi, l'incisione trasversale non viene eseguita, in quanto potrebbe estendersi lateralmente verso le arterie uterine, provocando talvolta un'eccessiva perdita ematica. Alle donne che hanno subito un taglio cesareo mediante incisione trasversale bassa dell'utero va ribadita la sicurezza di un eventuale parto per via vaginale nelle gravidanze successive.

Risarcimento danni

Lo Studio dell'Avvocato ANDREA COVA è specializzato in risarcimento danni da errore medico e responsabilità sanitaria e segue regolarmente casi in tutta Italia.

Gli avvocati dello Studio dell'Avvocato ANDREA COVA assistono in tutta Italia chi è stato vittima di malasanità e i loro familiari, consentendogli di ottenere il giusto risarcimento.

Se Tu o un Tuo familiare pensate di avere subito gravi danni per colpa di un errore medico in ginecologia, contattateci; Vi aiuteremo a capire:

- se c’è stata responsabilità da parte del medico o dell’Ospedale;

- se il danno era evitabile e

- se avete diritto a un risarcimento danni.

Con lo Studio dell'Avvocato ANDREA COVA avrai un gruppo di professionisti a Tua disposizione che Valuterà il Tuo caso e Ti seguirà fino al risarcimento del danno.

Se ritieni di essere vittima di un caso di malasanità o sei il parente di una persona che è deceduta per questo motivo, contatta lo Studio dell'Avvocato ANDREA COVA per sapere se hai diritto a un risarcimento dei danni che hai subito compilando il modulo a fianco, raccontando cosa è accaduto e descrivendo le tue perplessità in proposito.

Indica anche nome, cognome, data di nascita e numero di telefono, per un immediato contatto.

Oppure prenota una videoconferenza con l'Avv. Andrea Cova scrivendo al nr. WhatsApp 338.1209218.