Avvocato
Andrea Cova
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L'endocardite è un'infiammazione del rivestimento interno del cuore (endocardio) e delle valvole cardiache.
L'endocardite batterica si verifica quando i microrganismi provenienti da altri distretti del corpo, come pelle, cavità orale, intestino o tratto urinario, diffondono attraverso il flusso sanguigno e raggiungono il cuore.
In condizioni normali, il sistema immunitario riconosce e difende l'organismo dagli agenti infettivi, i quali - anche se riuscissero a raggiungere il cuore - risulterebbero innocui, attraversandolo senza causare un'infezione.
Tuttavia, se le strutture cardiache sono danneggiate, come conseguenza di febbre reumatica, difetti congeniti o altre malattie, possono subire l'aggressione dei microrganismi. In queste condizioni, per i batteri penetrati nell'organismo attraverso il circolo sanguigno è più facile attecchire nel rivestimento interno del cuore, superando la normale risposta immunitaria alle infezioni. Quando si verifica la situazione ideale, gli agenti infettivi possono organizzarsi formando delle masse chiamate "vegetazioni" (lesioni caratteristiche dell'endocardite batterica) presso il sito di infezione, sia esso una valvola cardiaca o altre strutture del cuore, inclusi i dispositivi impiantati. Esiste il rischio che queste masse cellulari agiscano in modo simile a coaguli di sangue, bloccando l'apporto di sangue agli organi e inducendo insufficienza cardiaca o innescando un ictus. All'analisi al microscopio, queste vegetazioni evidenziano la presenza di microcolonie di microrganismi infettanti, incorporati in un reticolo di piastrine, fibrina e poche cellule infiammatorie.
Se l'endocardite è trascurata, l'infiammazione può danneggiare o distruggere i tessuti endocardici o le valvole cardiache e portare a complicazioni pericolose per la vita. Se si dispone di un difetto cardiaco, particolari procedure mediche possono creare una batteriemia transitoria potenzialmente responsabile di endocardite: tonsillectomia, adenoidectomia, chirurgia intestinale e respiratoria, cistoscopia, broncoscopia, colonscopia ecc. Il rischio di endocardite esiste anche quando il paziente si sottopone ad alcune procedure dentistiche.
L'endocardite rappresenta una grave malattia, capace di indurre complicazioni mediche molto serie e può anche essere potenzialmente fatale. La conferma diagnostica si basa sull'identificazione delle caratteristiche cliniche e microbiologiche, con ecocardiogramma, indagini radiologiche ed emocoltura finalizzata a dimostrare l'eventuale presenza di microrganismi. I trattamenti dell'endocardite batterica comprendono la somministrazione di antibiotici e, nei casi più gravi, una procedura chirurgica.
Come i batteri raggiungono il cuore
Se il cuore è sano, è improbabile che si sviluppino le condizioni ideali per l'insorgenza dell'endocardite batterica. Inoltre, anche la maggior parte delle cardiopatie (malattie del cuore) non aumenta il rischio che la malattia possa verificarsi.
L'interazione tra fattori predisponenti nell'ospite e l'incapacità del sistema immunitario di eradicare l'agente infettivo dall'endocardio, rende il paziente suscettibile all'infezione.
L'endocardite batterica si verifica quando gli agenti infettivi entrano nel flusso sanguigno e riescono ad "attaccarsi" al tessuto cardiaco, per poi moltiplicarsi a livello delle valvole cardiache danneggiate o impiantate chirurgicamente. Questo tessuto danneggiato nell'endocardio garantisce agli agenti infettivi il luogo ideale per stabilirsi: la superficie cardiaca fornisce loro il supporto di cui necessitano per aderire e proliferare. Non tutti i batteri che entrano nel flusso sanguigno sono in grado di causare endocardite. Solo gli agenti infettivi che presentano tropismo per le strutture valvolari e i tessuti endocardici - cioè che sono in grado di interagire con la superficie del rivestimento del cuore e delle valvole anomale - possono potenzialmente determinare il quadro clinico dell'endocardite.
I batteri sono responsabili dell'insorgenza della maggior parte dei casi, ma anche funghi o altri microrganismi possono essere responsabili. A volte il colpevole è uno dei molti comuni batteri che vivono in bocca, gola o altre parti del corpo. Il microrganismo incriminato può entrare nel sangue attraverso:
Diversi fattori possono rendere il cuore più vulnerabile alle infezioni, aumentando la probabilità di sviluppare l'endocardite batterica:
L'endocardite è più comune nelle persone anziane e nei soggetti affetti da cardiopatia congenita (rapporto maschi/femmine 2:1).
Malattie cardiache associate all'endocardite batterica
Due tipi di patologie cardiache, in particolare, possono aumentare il rischio di endocardite:
L'endocardite causata da un'infezione fungina è più
rara e di solito è associata ad un quadro clinico più grave.
Il rischio di endocardite fungina aumenta, in caso di:
I sintomi di presentazione
dell'endocardite infettiva sono altamente variabili e l'entità della malattia
può essere lieve o grave. Le caratteristiche cliniche con cui la malattia
insorge possono essere fortemente indicative, ma i sintomi sono spesso aspecifici.
In quasi tutti i casi di endocardite batterica, viene riscontrato un aumento
della temperatura corporea. La combinazione di alcuni sintomi con particolari segni obiettivi, come
un soffio cardiaco di recente insorgenza, consentirà al medico di considerare
l'endocardite come fonte del problema. I successivi approfondimenti diagnostici
consentiranno di valutare le condizioni di salute del cuore e di
indentificare l'agente infettivo responsabile.
Ci sono due modi in cui i sintomi di endocardite possono esordire:
L'endocardite subacuta è più comune nelle persone con malattia cardiaca congenita. I sintomi iniziali di endocardite batterica sono simil-influenzali e possono essere gli unici segni che insorgono. Questi includono:
Sintomi meno comuni dell'endocardite sono:
Le complicanze più severe
derivano dalla formazione di coaguli ematici sulle superfici danneggiate.
Questi coaguli, successivamente, si rompono ed entrano nella circolazione come
emboli, rappresentando potenziali cause di ictus, infarto miocardico e insufficienza renale.
Se non trattata, l'endocardite batterica può anche indurre:
Se l'endocardite batterica progredisce e non è adeguatamente trattata, di solito è fatale.
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